Lega Nord, 36 militanti a giudizio
Sotto esame l'operato delle Camicie verdi tra il '96 e il '97
VENEZIA - Trentasei militanti della Lega Nord rinviati a giudizio nell'inchiesta della Procura di Verona sulla Guardia Nazionale Padana. Tra loro il sindaco di Treviso Giampaolo Gobbo e il parlamentare Matteo Bragantini. Il processo si aprira' il primo ottobre prossimo. Il procedimento aveva subito due lunghi momenti di pausa per attendere il pronunciamento dapprima di Strasburgo e poi della Corte Costituzionale, sulla posizione degli indagati che all'epoca erano eurodeputati o parlamentari.
Il ministro Luca Zaia, commentando il rinvio a giudizio, ha detto ''la giustizia dovrebbe occuparsi di ben altro che di fatti accaduti in epoche ormai lontanissime''. L'indagine, che aveva preso in esame l'operato delle cosiddette ''Camicie verdi'' e che aveva coinvolto anche i vertici del Carroccio, tra i quali il leader Umberto Bossi, Roberto Maroni e Roberto Calderoli - poi usciti definitivamente dall'inchiesta nel dicembre scorso - fa riferimento al periodo tra il 1996 e il 1997.
L'inchiesta - come riportano alcuni quotidiani - era stata avviata dall'allora procuratore Guido Papalia. Secondo l'accusa - che nel corso delle udienze ha prodotto una lunga serie di intercettazioni telefoniche - la Guardia Nazionale Padana sarebbe stata allestita con l'obiettivo anche di organizzare
attraverso un'organizzazione armata la resistenza e pianificare l'eventuale secessione.
http://www.ansa.it/web/notizie/collection/...1676686676.htmlDa artista quale sono, motivetto per l'occasione:
In alto i cuori, fuori le bandiere
Teste verdi cominciano a cadere
Italia nostra, riscopri il tuo valore
Il leghista č solo un traditore