Cippi di confine in Italia

Ma all'epoca era già stata rimossa la sigla e sostituito con quel tondo floreale?

Ah, ho capito a quale tondo ti riferisci.
In effetti non capisco perché abbiano scalpellato anche le scritte italiane, chissà cosa c'era... Magari c'è qualche foto intelleggibile?

E' scritto in italiano se non altro..
Comunque la scritta cos'ha di fascista? ha di celebrativo, come tante cose negli stati vincitori. Non capisco perché nella foto con gli alleati, quindi del '45, sia già stata cancellata, a meno che non vi abbiano provveduto loro, e in questo caso mi chiedo perché... Oppure, altra ipotesi, è stata cancellata nei due anni di annessione nazista dell'Alto Adige in cui la Repubblica Sociale non aveva il controllo del territorio, magari anche da privati.

Sarebbe interessante fare una ricerca in loco per scoprirlo... E capire poi perché non è stata ripristinata, forse per non infastidire troppo?

Riguardo il cippo austriaco, l'austria imperiale si connotava, fino a napoleone di diritto, ma di fatto anche dopo, come erede del sacro romano impero, e quindi, virtualmente, dell'impero romano.
Ora, la scritta è in italiano ok, e soprassediamo anche alla continua erosione, subdula in quanto fatta lentamente ai confini, poi una volta germanizzati si passa ai comuni immediatamente vicini, ecc. in un processo che, se durato un paio di secoli avrebbe verosimilmente cancellato l'italiano dalla pianura padana, ma come poteva un impero che, bene o male si richiamava alla romanità, istituire una istituzione tanto assurda e priva di senso denominata "regno lombardoveneto"?
Francamente non capisco. Se volevano richiamarsi almeno al sacro romano impero ottoniano di nazionalità germanica, c'erano senz'altro tutte le premesse per chiamarlo regno d'Italia, unito nella stessa persona dell'imperatore.