simon1971 |
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| Be' le isole ioniche, di cui fa parte Corfu, un tempo erano considerate terre irredenti e tant'e' che nel breve lasso che furono repubblica indipendente scelsero quale lingua ufficiale l'italiano non il greco ed ilgiornale dell'arcipelago era appunto in italiano, dato che l'elite era italofona.Poi quando sono state occupate dal regno di Grecia si e' abolito l'uso dell'italiano e chiso le scuole in italiano per cancellare la presenza italiana.Ma tutt'oggi svariate migliaia (molto piu che in Dalmazia!) sono i discendenti di italiani riconoscibili non nella lingua, ma nella religione cattolica (idem in tutto l'arcipelago greco) ed i cognomi.
Ai tempi del fascismo si credo, si creo, un circolo irredentista a Corfu.E le truppe di occupazione italiane furono poi ben accolte dalla popolazione, tant'e' che si crearono milizie filoitaliane tra i discendeti degli italiani, come avvenne pure in Savoia e Nizza.
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