Web Analytics Made Easy - Statcounter
Forum Irredentismo e Nazionalismo italiano

Valle d'Aosta e Savoia, Due Regioni per alcuni aspetti simili ma separate da un confine

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 2/9/2021, 13:24     +1   -1
Avatar

Senior Member

Group:
Administrator
Posts:
14,290

Status:


CITAZIONE (Pladmir Voutine @ 2/9/2021, 13:01) 
Che voi sappiate quanto è ancora vivo l'arpitano savoiardo?

Stando a wikipedia francese solo il 2% della popolazione savoiarda lo parla abitualmente, ma il 7% lo sapeva parlare.

https://fr.wikipedia.org/wiki/Savoyard_(langue)

In alcuni comuni vi sono i cartelli bilingui

secondo questa fonte invece non è più parlato, a parte pochi individui

http://savoyards-du-monde.org/connaitre-la...arde-ou-patois/

Credo sia pressoché morimondo o virtualmente morto. Se la passa assai più male del corrispondente valdostano.
 
Web  Top
view post Posted on 2/9/2021, 13:42     +1   -1
Avatar

Advanced Member
Moderatore

Group:
Moderator
Posts:
8,590
Location:
Almese, TO

Status:


CITAZIONE (Andrea Piccardo @ 2/9/2021, 11:54) 
Amministrativamente però quella zona (fino al 1947) apparteneva al Comune di Venaus, non di Moncenisio. Lì i confini sono rimasti immutati.

Sicuro? Wikipedia dice (o diceva l'ultima volta che ho controllato) come il trasferimento di territorio avvenne tra i comuni di Venaus e di Lanslebourg, ma in realtà Mars aveva postato tempo indietro dei documenti in cui emergeva come le municipalità coinvolte fossero molteplici, sia da parte italiana che da quella francese.
 
Web  Top
view post Posted on 2/9/2021, 13:58     +1   -1
Avatar

Senior Member

Group:
Administrator
Posts:
14,290

Status:


CITAZIONE (afullo @ 2/9/2021, 14:42) 
Sicuro? Wikipedia dice (o diceva l'ultima volta che ho controllato) come il trasferimento di territorio avvenne tra i comuni di Venaus e di Lanslebourg, ma in realtà Mars aveva postato tempo indietro dei documenti in cui emergeva come le municipalità coinvolte fossero molteplici, sia da parte italiana che da quella francese.

Da quel che so, è proprio così, Afullo. Sia Venaus che Ferrera Cenisio (Moncenisio) persero territorio piuttosto cospicuo in quella zona a favore di Lanslebourg e di Bramans. La rettifica avvenne da Alpe Tour fino al Lago della Vecchia (poi diviso a metà all'atto della demarcazione)-Rifugio Avanzà (rimasto in Italia). Più di 80 Kmq. di territorio cisalpino furono ceduti, la seconda rettifica più importante dopo quella operata nelle Alpi Marittime e fu anche quella a cui l'Italia si oppose di più insieme alla cessione di Briga e Tenda. Sulle altre l'Italia alla fine aveva consentito (Versante francese Piccolo San Bernardo, Valle Stretta, Chaberton, e territori di caccia transalpini ad eccezione della alta Valle della Roja con Briga e Tenda).
Come è noto, "in cambio" ci fu assicurata la gestione della nostra quota delle acque del Moncenisio e dell'elettricità conseguente prodotta sopratutto nella centrale di Venaus. Così come la diga fu costruita e manutenuta in condominio.
La Commissione di arbitrato ex art.83 trattato di pace rese ai comuni Italiani il diritto di pascolo e di attività silvo-pastorali in zone dei territori ceduti.
 
Web  Top
view post Posted on 2/9/2021, 13:59     +1   -1
Avatar

Advanced Member
Moderatore

Group:
Moderator
Posts:
8,590
Location:
Almese, TO

Status:


Già. Anche Novalesa e Giaglione persero qualcosina, mentre a guadagnarci da parte francese fu pure Sollieres-Sardieres.
 
Web  Top
view post Posted on 2/9/2021, 14:04     +1   +1   -1
Avatar

Senior Member

Group:
Administrator
Posts:
14,290

Status:


CITAZIONE (afullo @ 2/9/2021, 14:59) 
Già. Anche Novalesa e Giaglione persero qualcosina, mentre a guadagnarci da parte francese fu pure Sollieres-Sardieres.

Vero, ma per fortuna minutaglie. La parte cospicua la perse in primis Ferrera Cenisio e poi Venaus.
 
Web  Top
view post Posted on 8/5/2023, 22:19     +1   -1
Avatar

Advanced Member
Moderatore

Group:
Moderator
Posts:
8,590
Location:
Almese, TO

Status:


www.lastampa.it/torino/2023/05/05/...nisio-12789324/

Moncenisio aperto tutto l'anno? Non sarebbe male come idea, il fatto è che sul versante (idrograficamente) francese molte piste da sci attraversano la RD 1006 ex RN 6 (il proseguimento della SS 25 in territorio savoiardo), inoltre la strada stessa funge da pista (verde, il livello più facile di difficoltà). Come conciliare le due utilità?
 
Web  Top
view post Posted on 28/1/2024, 23:23     +1   +1   -1
Avatar

Advanced Member
Moderatore

Group:
Moderator
Posts:
8,590
Location:
Almese, TO

Status:


https://www.quotidianopiemontese.it/2024/0...via-del-frejus/

Ben detto: per carità, nessuno vuole rinfacciare la solidarietà, però è vero che, se ce la si vuole fare...
 
Web  Top
36 replies since 30/10/2014, 09:19   1838 views
  Share