CITAZIONE (Mars Pianeta Rosso @ 6/7/2022, 21:58)
La sottomissione di cui parli, Adriate, è della nostra classe dirigente piccola piccola. L'inferiorità non esiste a livello giuridico ed internazionale anche se non abbiamo il diritto di veto nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU. Del resto, neanche Giappone e Germania lo hanno attualmente e non lo hanno la quasi totalità delle Nazioni del mondo.
Gli effetti del trattato di pace sono finiti da decine di anni, ridicolo pensare che la cosa abbia ancora delle conseguenze se non per gli assetti territoriali (tranne, sostanzialmente, Trieste e provincia). L'Italia ha ripreso integralmente la propria sovranità anche ben prima del Giappone e della Germania riunificata.
Il problema è su due fronti principali: l'appartenenza alla U.E. che, indubbiamente, appanna l'esercizio della nostra sovranità e politico interno, sopratutto di un certo schieramento parlamentare che ha caratteristiche estremamente filoeuropee e piuttosto antinazionali. E' la nostra classe politica lilliput che è la maggiore responsabile di questa sensazione di sottomissione e inferiorità a cui ti riferisci, Adriate.
Sì ma è esattamente il contrario: la classe politica lilliput e antinazionale è di per sé una diretta conseguenza della sconfitta nella 2GM e dell'assetto internazionale post-1945, che ci ha assegnato un ruolo di vassalli americani e di totale remissione verso le organizzazioni internazionali. Equilibri che ai giorni nostri ancora contano, eccome se contano; non ci è consentito spingerci oltre un certo limite. La presa della Nato sul nostro sistema politico è fortissima, in Italia gli Usa fanno e disfano a proprio piacimento. Come, per restare a fatti relativamente recenti, nel 1998, quando la maggioranza di governo contraria alla guerra in Iugoslavia venne sfiduciata e rimpiazzata dall'accozzaglia dalemiana che mise subito le basi a disposizione dei bombardieri Usa. O nel 2011, quando scoppiò il pandemonio interno ed esterno che sappiamo (Libia + spread). La nostra posizione strategica di portaerei mediterranea ci rende un tassello indispensabile della proiezione imperiale americana.
Ulteriore dimostrazione, se questa teoria fosse fondata, dei veri motivi della scissione dei 5 stelle:
https://emigrazione-notizie.org/?p=38662CITAZIONE (simon1971 @ 6/7/2022, 22:22)
La nostra sottomissione più che a trattati internazionali è dovuta alla nostra classe politica, che sarebbe tale anche fuori dalle organizzazioni internazionali . Ripeto la Francia di De Gaulle e Mitterand, l’UK della Tatcher, la Germania della Merkel o l’attuale Turchia di Erdogan sono paesi che hanno fatto il loro interesse nonostante facessero parte di ONU, UE ( un tempo CEE) e NATO.
Stesso discorso di cui sopra.
Due dei paesi che hai citato hanno vinto la guerra, uno non vi ha proprio partecipato (Turchia) mentre la Germania è sì una potenza economica, ma militarmente rimane una colonia yankee anche peggiore di noi, stracolma di basi americane.
E in Turchia ancora fino a pochi decenni fa gli americani finanziavano colpi di Stato militari tramite le
Gladio locali. Erdogan si è reso semi-autonomo dagli Usa in 20 anni di potere, e al prezzo di purghe e incarcerazioni di massa dell'élite filo occidentale (militari e gulenisti).
Mentre quei pochi che in Italia hanno provato a svincolarsi da certe limitazioni e a condurre una politica autonoma sono stati ammazzati o ridotti all'irrilevanza politica.