Inserisco qui il link alla notizia del
"Primato Nazionale" sul discorso del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Invito a leggere senza preclusione di ogni tipo il testo del discorso del Presidente al riguardo pubblicato dal suddetto quotidiano online che, di certo, non potrebbe proprio essere tacciato di particolari simpatie per l'attuale inquilino del Quirinale così tanto diverso dalle posizioni politiche dei giornalisti del quotidiano in questione. Debbo confessare che le dure parole espresse su quel fenomeno dal Presidente mi hanno fatto comprendere come quella tragedia dei massacri e delle espulsioni di Italiani al confine orientale sia diventato ormai un patrimonio comune ai più fino a comprendere i massimi esponenti delle Istituzioni Italiane.
Il link sottoelencato ho ritenuto di postarlo qui perché quei tristi e drammatici eventi del 1943-1947 appartengono a Trieste ed alle zone cedute ad esso circonvicine.
Mi è piaciuto, in particolare, l'accenno che ho sempre sostenuto qui, insieme ad altri. Cioè che gli Italiani Giuliani trucidati e quelli che sono stati fatti "esiliare" dai comunisti titini sono stati gli Italiani che, più di tutti, hanno pagato maggiormente gli effetti nefasti della sconfitta bellica.
Al di là delle proprie appartenenze politiche, anche in riferimento a quelle del sottoscritto, mi felicito della scelta dell'allora governo di centrodestra Italiano, che, con coraggio, lungimiranza e determinazione, presentò e fece approvare dal Parlamento nel 2004 la legge sulla
"Giornata del Ricordo" perché, da qel tempo, la orribile tela dell'oblio voluta incominciò a lacerarsi. Mi felicito, pure, che questo sia diventato, per la stragrande maggioranza di noi Italiani, salvo le sparute minoranze di certa sinistra, un patrimonio comune per interpretare la
Verità storica su quei fatti di sangue ed odio etnico.
https://www.ilprimatonazionale.it/approfon...e-foibe-274807/