CITAZIONE (Mars Pianeta Rosso @ 24/4/2024, 11:45)
Goebbels voleva addirittura riportare il confine con l'Italia al Mincio, sostenendo che l'Italia aveva perso il diritto di essere considerata uno Stato moderno.
Questo spero non prima dell'8 settembre, altrimenti una ragione in più (come se non bastassero tutte le altre drammaticamente rese palesi dalla Storia) per ribadire che Mussolini aveva proprio sbagliato alleato...
CITAZIONE (Mars Pianeta Rosso @ 24/4/2024, 11:45)
Realisticamente io credo che i confini sarebbero stati riportati, in caso di vittoria germanica, a quelli del 1915, annessione dell'Alto Adige con Livinnalongo e Cortina, del Trentino da germanizzare ricostituendo l'unità dell'antico Tirolo, di tutta la Venezia Giulia incluse Gorizia e Trieste e della Valcanale da annettere subito alla Carinzia. Non ho molti dubbi che ciò potesse accadere in caso di loro vittoria, era già tanto che ci lasciassero il Veneto e forse - ma non ne sono sicuro - il Friuli del 1866. I Tedeschi non facevano sconti.
Questo invece ci sarebbe potuto stare anche in caso di mantenimento dell'Asse, con l'Italia che avrebbe perso ad est molti dei guadagni della 1GM (magari non tutti, senza cambio di schieramento), ma ad ovest avrebbe guadagnato sulla Francia (Savoia, Nizza, e magari anche parte dei dipartimenti 05 e 04 per portare il confine lontano dalla displuviale), e forse anche a nord con la Svizzera italiana.
Certo, sarebbe poi stata una bella gatta da pelare il dover spiegare agli italiani che erano state sacrificate quasi tutte le terre redente abitate da loro concittadini e per cui erano morti 650.000 loro altrettanto concittadini trent'anni prima (tra cui presumibilmente proprio Trieste), in cambio di colonie e territori dove non erano autoctoni.
CITAZIONE (Mars Pianeta Rosso @ 24/4/2024, 11:45)
Purtroppo, eravamo, come Italiani, arrivati nel 1943 ad un tal punto di debolezza ed asservimento che non c'era da sperare che vincessero gli angloamericani. La loro pace fu senz'altro punitiva ma non mise in forse la nostra indipendenza all'interno del blocco scelto occidentale e la nostra integrità metropolitana, pur essendo intaccata dolorosamente, non mise in questione l'unità del Paese ed una sua sostanziale salvaguardia. Appena poco meno del 3% del nostro territorio metropolitano fu perso, più o meno quello che perse la Francia nel 1871 con il trattato di Francoforte ma, all'epoca, essa rimase comunque una Potenza di rilievo in Europa e divenne una grande Potenza coloniale.
Se abbiamo deciso di firmare l'armistizio con loro è stato anche per quello, non soltanto perchè gli Alleati avevano mostrato una superiorità incolmabile nella conquista della Sicilia e stavano iniziando grazie alla stessa a risalire la Calabria.