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Forum Irredentismo e Nazionalismo italiano

quando i croati riuscivano ad innervosire persino il compagno giacomo scotti

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Valuk
view post Posted on 22/3/2011, 05:36 by: Valuk     +1   -1




Ciao a tutti, sono un utente nuovo e mi sono appena registrato. Sono sloveno, sia di cittadinanza che nazionalita'. Dopo aver casualmente letto l'articolo del sig. Scotti citato in questo post ho ritenuto doveroso registrarmi semplicemente per esprimere la mia piu' sincera indignazione per il comportamento dei circoli croati per il ridicolo e vergognoso tentativo di far passare per ''propri'', dunque croati, personaggi storici italiani sia istriani che dalmati. Il litorale sloveno comprende 3 comuni, Pirano, Isola d'Istria e Capodistria. Tutte e 3 queste cittadine sono state abitate fino al 1945 da un'ampia maggioranza italiana, gente di lingua e cultura veneto-istriana, la gran parte dei quali ha abbandonato le proprie case in seguito all'esodo del dopoguerra. L'entroterra era abitato prevalentemente dagli sloveni, ma le citta' costiere no. Identica la situazione nel resto della costa istriana oggi facente parte della Croazia, almeno fino ad Albona, nonche' piu' a sud, Quarnero, Dalmazia centro-settentrionale, Fiume ecc..
Il personaggio forse piu' noto proveniente dai 3 comuni dell'odierno litorale sloveno e' stato il grande compositore e violinista Piranese Giuseppe Tartini. Mai, e voglio sottolineare MAI nessuna fonte storiografica o etnografica slovena ha tentato di ''appropriarsi'' dell'illustre Piranese, mai alcuno storico o pubblicista sloveno ha affermato che si tratta di un grande compositore ''sloveno'', anche perche' chi osasse fare affermazioni del genere sarebbe immediatamente affidato alla neurodeliri e passerebbe il resto della vita in manicomio. Lo stesso discorso vale anche per tutti gli altri grandi intellettuali istro-veneti, e dunque italiani, provenienti dai 3 comuni di Capodistria, Isola e Pirano, quali Gian-Rinaldo Carli, Santorio Santorio, Francesco Trevisani, Pier Paolo Vergerio, Cesare Dell'Acqua ed altri. Tutti riconosciuti dalla storiografia slovena come personaggi assolutamente italiani, di lingua, cultura e sentimento, senza eccezioni, senza ma e senza se.
Dopo aver letto diversi interventi su diversi temi di questo forum, sopratutto quelli relativi ai confini italo-sloveni, la storia di queste terre ecc.., ho notato che parecchi utenti esprimono opinioni quantomeno razziste in riferimento agli sloveni, ed anche in riferimento ai croati. Espressioni quali barbari, s'ciavi di merda, slavo-comunisti, tagliagole assassini ecc. risultano essere piuttosto comuni e condivise per cui non so se mi convenga prendere parte alle vostre discussioni visto che mi pare evidente che molti utenti siano prevenuti nei confronti di sloveni e croati e partono da posizioni aprioristiche di condanna nei confronti di chiunque non si shieri sulla loro ''linea''.
Ci tenevo a scrivere questo intervento esclusivamente per rimarcare un'essenziale differenza, e cioe' che noi sloveni, a differenza dei nostri vicini croati, non ci siamo mai appropriati della storia o dei personaggi altrui.
Detto questo vi auguro di continuare le vostre conversazioni come vi pare. Ciao a tutti.
 
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45 replies since 10/8/2010, 22:43   2463 views
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