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Forum Irredentismo e Nazionalismo italiano

La storia che ci insegnano

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FulvioDip
view post Posted on 21/4/2013, 12:57 by: FulvioDip     +1   -1

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Secondo me si tratta di essere onesti intellettualmente, senza cadere nel triste problema italico che ha bisogno della storia di Roma per darsi la testa coronata (Realmente è l'italia che ha bisogno di Roma per darsi un passato con un certo tono, per Roma essere la capitale d'italia è una piccola gemma nella sua lunga corona, Roma intesa come città o come idea vive benisismo si storia propria senza necessità dell'italia).

Siamo gli eredi dell'impero Romano? Io credo di no, siamo come tutti gli altri, dei romano-barbarici, come se l'impero romano scindendosi, abbia generato vari figli e figliastri. Forse siamo i "maggiori" perchè abbiamo più storia ma di base, terrei ben separata la storia sia di Roma, sia degli stati pre unitari, sia dell'italia moderna.

La nostra storia intesa come nazione moderna è quella che parte dal 1861 (tiè forse dal 1848 con le idee germinate con le invasioni napoleoniche, quindi direi 1799).

La stessa storia dell'unità d'italia non parte da Roma, i più grandi ferventi della capitale a Roma erano tutti non romani, Roma ha semplicemente accettato il ruolo, come un vecchio generale che nel suo passato aveva avuto vittorie e gloria ed un gruppo di "giovani" legionari gli avesse chiesto "vuoi comandare questa legione?".

L'italia si è riunificata per volere di un re che voleva solo "incrementare" i suoi domini prendendo le zone ricche (lombardia, veneto ed emilia)

Poi si è trovano in mezzo alla volontà degli stati centrali e all'opportunità di una conquista "coloniale" del sud italia.

I presupposti dell'unità d'italia se pur animati da ideali altissimi, sono stati cmq mossi dal tornaconto e l'ambizione personale degli uomini (ed è giusto cosi, Cesare era ambizioso e conquistò la Gallia).

Ora con i pro e con i contro finalmente abbiamo completato un processo di unificazione nazionale che regni "romano-barbarici" come la Francia o la Spagna, riuscirono a completare con qualche secolo prima di noi.

Non è che questo è negativo, badate bene, è solo valutare la nostra storia per come è andata, valutando attentamente quando si parla di Roma, degli stati italiani e dello stato inteso come Italia.

E' innegabile che lo stato moderno "Italia" forse ha tradito le aspettative con le quali era partito, forse anche perchè paragonandosi a Roma e all'impero Romano, era un ideale troppo "alto" da poter raggiungere.

Non basta avere la città di Roma (che è un mero simbolo di rocce e pietre) per raggiungere l'idea che Roma rappresentava.
Certo di dà una mano, ma se non ci lavori in questo senso non ci arriverai mai per grazia ricevuta.

Se qualcuno me lo chiede non posso rispondere " si abbiamo fatto tutto quello che potevamo" perchè non è vero.
Non di meno essendo italiano, essendo Romano da secoli, lavoro nella direzione per cui la nazione moderna "italia" cerchi di arrivare ai "fasti" del genitore
 
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58 replies since 21/4/2013, 04:55   1361 views
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