| Quella di Fulvio e' piu una trasposizione del campanilismo-comunale toscano, in epoca romana, piu che una descrizione del sentire dei romani antichi. Di quello che i romani pensassero di se' e della loro relazione con l'Italia ne abbiamo la piu vivida e nitida testimonianza nell'istituzione augustea delle XI regioni( mai province!) d'Italia, nelle quali era immessa, senza eccezione, Roma (LA I Regio Campania).Se avessero voluto distinguersi dagli "ALTRI" Italici, avrebbero fatto di Roma e suoi dintorni (Latium Vetus) una entita' a parte (come Washinghton Dc negli Usa).Invece nell'avere inserito Roma nelle regioni d'Italia e l'avere decretato TUTTA L'ITALIA, NON PROVINCIA, MA TERRITORIO METROPOLITANO (e per tanto esonerato da ogni imposta e gravame aggiuntivo, tipico delle province,in quanto aree di sfruttamento a beneficio di Roma e dei romani) stava a segnare la, ormai avvenuta ,perfetta fusione tra i romani e gli altri popoli italici. Anche in epoca imperiale, quando tutta l'elite dell'impero si dichiarava romana(in quanto romano voleva dire semplicemente cittadino dell'Impero), tutti gli abitanti d'Italia fossero di Roma o di Milano si definivano italici.E se ne hanno testimonianze sin dal I sec ac, quando i funzionari e mercanti della Penisola, in Africa o Anatolia vengano definiti italici, non piu romani anche perche' molti erano non di origine oscoumbra, etrusca etc. Romano era passato da etnos alla sfera del diritto, ossia colui che era soggetto al diritto romano, in quanto cittadino romano a prescindere dalla sua etnia o luogo di residenza, mentre coloro che risiedevano in Italia erano chiamati italici. Seguendo il ragionamento di Fulvio allora neppure gli iraniani o i cinesi o gli statunitensi tutti possono definirsi eredi dell'impero persiano, cinese o dei vecchi stati uniti, potendosi definire tali solo gli abitanti della regione di Perside (patria della piccola tribu iranica dei parsi), dell'area del Fiume Giallo (culla degli antichi cinesi), o quelli delle 13 colonie negli Usa. E' senza senso questa ostinazione nel volere legare i romani unicamente agli abitanti della citta' di Roma, rivendicandone il legame coi soli romaneschi e non con tutto il popolo italiano (salvo gli isolani che non furono considerati tali da Roma).Giova ricordare che gli attuali romaneschi non hanno nessuna relazione di discendenza diretta colle famiglie degli antichi romani.Giacche' queste, nel tardo impero, quando Roma perse il suo ruolo e divenne troppo insicura, emigrarono vs Costantinopoli, Milano,Ravenna o si trasferirono nelle loro tenute di campagna, sparse nell'impero.Qui non restarono che poche famiglie, le quali poi furono deportate dai goti quali ostaggi, durante la guerra coi romani d'Oriente.Cosicche' gli attuali romani sono soprattutto abruzzesi, meridionali in genere,toscani (molti emigrarono al tempo dei Medici trasformando la parlata romana), e veneti.
ps:Certo se poi si prendono in considerazione i primissimi romani dei colli di Roma e' vero sì che non consideravano fratelli i loro vicini, ma solo rivali per i pascoli.Ma andando alla notte dei tempi, nessuna formazione andava oltre la famiglia o il gruppo di famiglie che costituivano la tribu.E' in seguito che avvenne questa etnogenesi di formazione del popolo italico, attorno a Roma.Che giunge al culmine con la concessione della cittadinanza a tutti gli italici, a seguito delle guerre sociali.Che sia per convenienza non vuole dire nulla, ogni popolo si espande e coopta nuovi membri per convenienza.Pure i "popoli" dei franchi, alemanni etc, per fare un esempio, si creano per la fusione di piu tribu per convenienza, idem quello dei persiani che si fondano con tutti gli altri iranici( medi, elamiti etc) perche' soli non avrebbero potuto reggere un impero sempre piu vasto.La convenienza che porta all'allargamento della base dei dominatori e' sempre alla base di ogni etnogenesi.E' questo che ha spinto piu famiglie a unirsi in una tribu, e piu tribu a unirsi per creare una Nazione. Un ultima cosa gia' all'epoca delle guerre puniche OLTRE L'80% dell'esercito romano era composto da italici e latini, non romani.Tutta l'Italia ha fatto Roma.
Edited by simo1971 - 23/4/2013, 18:01
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