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Differenze tra l'Intemelio e il Ligure base

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Ultima-Frontiera
view post Posted on 19/4/2012, 19:43     +1   -1




Si ringrazia apertamente: www.cumpagniadiventemigliusi.it/

IMPORTANTE
CITAZIONE
Per dialetto Intemelio si intende non solo la zona Intemelia ma anche quella Monegasca

SEGNI DIACRITICI



I Segni diacritici dell'Intemelio sono:

À È É Ì Ò Ù Che hanno una pronuncia identica a quella dell'Italiano.
Ö Ü , la Ö ha una pronuncia chiusa a dittongo, come nel francese EU. la Ü invece è come il francese lu.
Ç Ř la Ç sostituisce la C (di Cervo)con una S sibilante prima delle vocali, come nel caso della parola CIELO: ÇIEL. la Ř ha una pronuncia palatale intermedia tra R e L come la H nel Nizzardo "AHURA!" ("Allora!", esclamazione come "Basta!" o "Dai!", "Hai rotto"). Di solito la cosiddetta Errelle, si trova tra due vocali, ad esempio Consoli, Consuři.

DIFFERENZE BASILARI COL LIGURE BASE


LA "U"


Una delle più semplici differenze con il Ligure "Base", che può essere di Savona, di Genova o del Cuneese o di la Spezia, è la "U" come nel siciliano, nel corso, nel calabrese e nel sardo, la U va a sostituire la O in molte parole e nell'articolo determinativo maschile IL che diventa U, Esempio: U Sù (Il Sole), o nel caso delle parole che terminano con O in italiano, come ad esempio Dialetto, che diventa Dialèttu, o anche all'interno di parole, come ad esempio nel siciliano Sciuri (fiori), che diventa Sciure.

LA FINE DEGLI AGGETTIVI DI LUOGO


Tipici della zona Intemelia-Ingauna, comunemente detto Ponente Ligure, ma riferitosi nella maggior parte dei casi alla zona Estrema (Intemelia, appunto) sono gli aggettivi di luogo che non si trovano in nessun'altra zona d'Italia. Nella toponomastica ponentina non rari sono gli aggettivi che terminano con "Asco", il più famoso è senza dubbi "Monegasco" (di Monaco, in Monegasco, "Munegu"). In disuso ormai è il termine di Sanremo, Sanremasco ormai in declino per favorire un toponimo più orecchiabile alla televisione, quale Sanremese. Pochi non sanno invece che la zona cosiddetta "Intemelia" che comprende i comuni di Bordighera, Vallecrosia, Camporosso, Dolceacqua, Rocchetta Nervina, Olivetta San Michele e Airole, che ha con "capitale" al città di Ventimiglia con tutto il suo comune (il terzo della "Provinça de Impeřia") è anche definita "Roiasca".
Altri toponimi che si ricollegano ai dialetti di Ponente sono: Tendasco (Tenda), Brigasco (Briga), Mentonasco (Mentone).

Edited by Ultima-Frontiera - 23/4/2012, 14:30
 
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view post Posted on 22/4/2012, 15:41     +1   -1

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Pure i dialetti dell'estremo levante ligure differiscono notevolmente dal ligure genovese o genovesizzato.A Sarzana, e Lunigiana (area ripartita tra la prov.di Spezia e Massa-Carrara) si parla una variante completamente inteleggibili con i dialetti dell'area di Massa-Carrara, che sono un misto di ligure ed emiliano.Senza influenze toscane, nponostante che oggi giorno facciano parte della regione toscana.E' che queste aree in antico erano liguri non etrusche.
 
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Ultima-Frontiera
view post Posted on 22/4/2012, 19:27     +1   +1   -1




CITAZIONE (simon1971 @ 22/4/2012, 16:41) 
Pure i dialetti dell'estremo levante ligure differiscono notevolmente dal ligure genovese o genovesizzato.A Sarzana, e Lunigiana (area ripartita tra la prov.di Spezia e Massa-Carrara) si parla una variante completamente inteleggibili con i dialetti dell'area di Massa-Carrara, che sono un misto di ligure ed emiliano.Senza influenze toscane, nponostante che oggi giorno facciano parte della regione toscana.E' che queste aree in antico erano liguri non etrusche.

Queste non sono tutte, poi man mano che passerà il tempo, quando avrà tempo e voglia continuerò enciclopedicamente (esiste come parola? :confuso: ) ad aggiungere sempre più differenze o casi singoli del dialetto intemelio, magari mettendoci dentro anche un po' di storia di Ventimiglia e del suo dialetto.
Saluti :birra:
 
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view post Posted on 22/4/2012, 23:41     +1   -1

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Io so parlare il ligure apuano(masseso o messes come dir vogliasi), e capisco perfettamente carrarini,sarzanini spezzini e lunigianini, ma ho serie difficolta a capire i genovesi o i liguri di ponente.Meglio capisco gli emiliani.Perche' in area ligure i dialetti di lvente differiscono parecchio dal genovese o dai dialetti genovesizzati del ponente.
 
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Ultima-Frontiera
view post Posted on 23/4/2012, 13:21     +1   -1




CITAZIONE (simon1971 @ 23/4/2012, 00:41) 
Io so parlare il ligure apuano(masseso o messes come dir vogliasi), e capisco perfettamente carrarini,sarzanini spezzini e lunigianini, ma ho serie difficolta a capire i genovesi o i liguri di ponente.Meglio capisco gli emiliani.Perche' in area ligure i dialetti di lvente differiscono parecchio dal genovese o dai dialetti genovesizzati del ponente.

Comunque, anche se varia qualcosa, ci sono molti più testi reperibili del Monegasco, variante dell'Intemelio.
Pochi giorni fa sono andato a "Munegu" con mia madre e sono rimasto abbastanza male nel non vedere nessuna targhetta, via, strada o lapide in Monegasco ma in francese, solo nella divisa dei Carabinieri e della "Gard du Prince" c'erano scritte nella vera lingua di "Munegu".
A proposito, adesso aggiungo qualcosina sugli aggettivi di luogo che in molti non sanno (riferito ad ASCO)
 
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enniodiprinzio
view post Posted on 23/4/2012, 20:24     +1   -1




Mi è venuta la curiosità di sentire un pò questo dialetto intemelio,c'è un sito dove è possibile fare ciò?Io per i miei primi 18 anni ho sentito quello ligure del tigullio (diverso già tra la piazzetta dei pescatori di Chiavari, e quello parlato nei carrugi della stessa città,come pure era diverso due chilometri all'interno nella valle dell'Entella.Ora che vivo in Abruzzo da anni ho perso la capacità di cogliere quelle sfumature,ma sono curioso di sentire quanto l'intemelio differisca dal chiavarese.Io in ogni caso non so parlare nessun dialetto.
 
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view post Posted on 24/4/2012, 00:59     +1   -1

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CITAZIONE (Ultima-Frontiera @ 23/4/2012, 14:21) 
CITAZIONE (simon1971 @ 23/4/2012, 00:41) 
Io so parlare il ligure apuano(masseso o messes come dir vogliasi), e capisco perfettamente carrarini,sarzanini spezzini e lunigianini, ma ho serie difficolta a capire i genovesi o i liguri di ponente.Meglio capisco gli emiliani.Perche' in area ligure i dialetti di lvente differiscono parecchio dal genovese o dai dialetti genovesizzati del ponente.

Comunque, anche se varia qualcosa, ci sono molti più testi reperibili del Monegasco, variante dell'Intemelio.
Pochi giorni fa sono andato a "Munegu" con mia madre e sono rimasto abbastanza male nel non vedere nessuna targhetta, via, strada o lapide in Monegasco ma in francese, solo nella divisa dei Carabinieri e della "Gard du Prince" c'erano scritte nella vera lingua di "Munegu".
A proposito, adesso aggiungo qualcosina sugli aggettivi di luogo che in molti non sanno (riferito ad ASCO)

Sì "ASCO" si dice sia una radice dell'antichissimo ligure, preindoeuropeo,, precedente alla celtizzazione avvenuta nell'ultimo ligure dell'epoca della conquista romana.Es Forno Velasco in Apuania.Ma anche i bergamASCO o ComAsco etc della Lombardia dove forse in antichissima epoca giungevano i Ligures.
Relativamente a Montecarlo, quando sono stato anche tre anni fa trovai varie targhette(apposte dalla pubblica amministrazione locale in dialetto oltre che francese, nonche' i nomi di alune vie) in monegnasco, benche' non lo parli nessuno ormai.
 
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Ultima-Frontiera
view post Posted on 24/4/2012, 13:40     +1   -1




CITAZIONE (enniodiprinzio @ 23/4/2012, 21:24) 
Mi è venuta la curiosità di sentire un pò questo dialetto intemelio,c'è un sito dove è possibile fare ciò?Io per i miei primi 18 anni ho sentito quello ligure del tigullio (diverso già tra la piazzetta dei pescatori di Chiavari, e quello parlato nei carrugi della stessa città,come pure era diverso due chilometri all'interno nella valle dell'Entella.Ora che vivo in Abruzzo da anni ho perso la capacità di cogliere quelle sfumature,ma sono curioso di sentire quanto l'intemelio differisca dal chiavarese.Io in ogni caso non so parlare nessun dialetto.

Cerca qui: www.cumpagniadiventemigliusi.it
Grazie, ciao :)

CITAZIONE (simon1971 @ 24/4/2012, 01:59) 
CITAZIONE (Ultima-Frontiera @ 23/4/2012, 14:21) 
Comunque, anche se varia qualcosa, ci sono molti più testi reperibili del Monegasco, variante dell'Intemelio.
Pochi giorni fa sono andato a "Munegu" con mia madre e sono rimasto abbastanza male nel non vedere nessuna targhetta, via, strada o lapide in Monegasco ma in francese, solo nella divisa dei Carabinieri e della "Gard du Prince" c'erano scritte nella vera lingua di "Munegu".
A proposito, adesso aggiungo qualcosina sugli aggettivi di luogo che in molti non sanno (riferito ad ASCO)

Relativamente a Montecarlo, quando sono stato anche tre anni fa trovai varie targhette(apposte dalla pubblica amministrazione locale in dialetto oltre che francese, nonche' i nomi di alune vie) in monegnasco, benche' non lo parli nessuno ormai.

Sì, ce ne sono parecchie ma la maggior parte è concentrata a alla "Rocca", che sarebbe "Munegu Vecia" (Monaco vecchia), dove tutt'ora si parla monegasco e si insegna anche in una scuola.
Riguardo al Comasco e al Bergamasco, lo dice anche wikipedia:
CITAZIONE
Varietà di transizione verso i dialetti gallo-italici, ma ancora con nette caratteristiche liguri, sono quelle del cosiddetto Oltregiogo, il territorio che comprende i solchi vallivi al di sopra dello spartiacque alpino-appenninico, includendo anche aree amministrativamente legate ad altre regioni italiane: in provincia di Cuneo, l'alta val Tanaro con i centri di Briga Alta, Ormea e Garessio, mentre i caratteri piemontesi si accentuano nei dialetti della val Mongia (Viola e Pamparato) e di alcuni rami della val Bormida (Monesiglio); in provincia di Alessandria, l'Oltregiogo storico a sud di Ovada e Novi Ligure include i centri di Gavi, Arquata Scrivia e Serravalle Scrivia, la val Lemme e la val Borbera, che fecero parte della Repubblica di Genova o furono amministrati come feudi da famiglie genovesi; in provincia di Pavia, l'alta val Staffora; in provincia di Piacenza l'alta val Trebbia a sud di Bobbio e la val d'Aveto (ma anche in alta val Nure l'influenza ligure è piuttosto accentuata); in provincia di Parma l'alta val di Taro con Bedonia e parzialmente Borgo Val di Taro.

 
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enniodiprinzio
view post Posted on 24/4/2012, 21:53     +1   -1




Grazie Ultima frontiera per l'indicazione del sito,ho sentito la vostra parlata ,ad una primo ascolto,certo sempre di ligure si tratta ma è un pò diverso da quello di Chiavari ,poi quello di dove abitavo io,un pò all'interno in frazione caperana era più stretto ed arcaico,questo sembra meno estremo ed intellegibile anche ai "non residenti".Comunque la vostra iniziativa è lodevole,certe tradizioni vanno conservate gelosamente.Poi certo c'è gente come me (figlio di militare) che è nato in un posto diverso da quello della sua famiglia d'origine (Abruzzo)e così ho perso sia la tradizione dialettale della famiglia d'origine,sia quella acquisita alla nascita (LIguria).Così non riesco a parlare nessuno dei due dialetti ma se non altro per il combinato disposto su di me di queste due tradizioni linguistiche così lontane tra loro ho finito per parlare un italiano privo di qualunque caratterizzazione regionale,che alla fine non è un aspetto deplorevole.Di nuovo grazie.
 
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Entellus
view post Posted on 25/4/2012, 18:56     +1   +1   -1




CITAZIONE (enniodiprinzio @ 23/4/2012, 21:24) 
Mi è venuta la curiosità di sentire un pò questo dialetto intemelio,c'è un sito dove è possibile fare ciò?Io per i miei primi 18 anni ho sentito quello ligure del tigullio (diverso già tra la piazzetta dei pescatori di Chiavari, e quello parlato nei carrugi della stessa città,come pure era diverso due chilometri all'interno nella valle dell'Entella.Ora che vivo in Abruzzo da anni ho perso la capacità di cogliere quelle sfumature,ma sono curioso di sentire quanto l'intemelio differisca dal chiavarese.Io in ogni caso non so parlare nessun dialetto.

:asd: verissimo Ennio!!!! Cambia nel giro di 100 metri. Qui a Camogli si parla il genovese puro, ma come passi Portofino e' già diverso in qualcosa per fare un esempio ci vediamo diventa in genovese - se vedemmu, mentre nel Tigullio diventa - se vimu

Aggiungo una cosina sulla questione ASCO / A e' comune un po' in tutta la Liguria ad esempio i comuni di Carasco e di Borzonasca o le frazioni di Arnasco, Sciarborasca e Amborzasco
 
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Ultima-Frontiera
view post Posted on 25/4/2012, 18:58     +1   -1




CITAZIONE (enniodiprinzio @ 24/4/2012, 22:53) 
Grazie Ultima frontiera per l'indicazione del sito,ho sentito la vostra parlata ,ad una primo ascolto,certo sempre di ligure si tratta ma è un pò diverso da quello di Chiavari ,poi quello di dove abitavo io,un pò all'interno in frazione caperana era più stretto ed arcaico,questo sembra meno estremo ed intellegibile anche ai "non residenti".Comunque la vostra iniziativa è lodevole,certe tradizioni vanno conservate gelosamente.Poi certo c'è gente come me (figlio di militare) che è nato in un posto diverso da quello della sua famiglia d'origine (Abruzzo)e così ho perso sia la tradizione dialettale della famiglia d'origine,sia quella acquisita alla nascita (LIguria).Così non riesco a parlare nessuno dei due dialetti ma se non altro per il combinato disposto su di me di queste due tradizioni linguistiche così lontane tra loro ho finito per parlare un italiano privo di qualunque caratterizzazione regionale,che alla fine non è un aspetto deplorevole.Di nuovo grazie.

Prego! Comunque riguardo a "Cumpagnia d'i Ventemigliusi", è un sito "labirinto" è infinito, ci sono sbocchi da tutte le parti è un MONDO sul dialetto intemelio.
Sarei curioso di sapere dov'è che ci sono i dati acustici, non li ho trovato :eek:
 
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enniodiprinzio
view post Posted on 25/4/2012, 19:13     +1   -1




Ciao Ultima-Frontiera l'audio l'ho trovato appena aperto il sito indicatomi da te,a sinistra c'è "Parlamu Ventemigliusu" corso scuola,poi basta scaricare il file audio.Per me questo esercizio è assolutamente pericoloso,ogni volta che parlo della Liguria o sento parlare genovese mi prende la nostalgia ed un pò di magone.Ormai la mia vita è altrove ma prima o poi mi piacerebbe comprare una casetta in Liguria dalle parti di Chiavari,per poterci tornare qualche weekend,per ora non è possibile mancando i dineros sufficienti,ma non dispero.
 
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view post Posted on 25/4/2012, 19:39     +1   -1
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CITAZIONE (enniodiprinzio @ 25/4/2012, 20:13) 
Ciao Ultima-Frontiera l'audio l'ho trovato appena aperto il sito indicatomi da te,a sinistra c'è "Parlamu Ventemigliusu" corso scuola,poi basta scaricare il file audio.Per me questo esercizio è assolutamente pericoloso,ogni volta che parlo della Liguria o sento parlare genovese mi prende la nostalgia ed un pò di magone.Ormai la mia vita è altrove ma prima o poi mi piacerebbe comprare una casetta in Liguria dalle parti di Chiavari,per poterci tornare qualche weekend,per ora non è possibile mancando i dineros sufficienti,ma non dispero.

E' una buona idea Ennio e sono convinto che ci riuscirai vista anche la determinazione che metti nelle cose che fai. Questi discorsi, invero interessanti, sui vari dialetti liguri ti aiuteranno ancor di più nel trovare la giusta sintesi nella dualità delle tue origini.
 
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Ultima-Frontiera
view post Posted on 25/4/2012, 19:42     +1   -1




CITAZIONE (enniodiprinzio @ 25/4/2012, 20:13) 
Ciao Ultima-Frontiera l'audio l'ho trovato appena aperto il sito indicatomi da te,a sinistra c'è "Parlamu Ventemigliusu" corso scuola,poi basta scaricare il file audio.Per me questo esercizio è assolutamente pericoloso,ogni volta che parlo della Liguria o sento parlare genovese mi prende la nostalgia ed un pò di magone.Ormai la mia vita è altrove ma prima o poi mi piacerebbe comprare una casetta in Liguria dalle parti di Chiavari,per poterci tornare qualche weekend,per ora non è possibile mancando i dineros sufficienti,ma non dispero.

Belin, in sto sito ci sto da 4 mesi e non l'ho ancora vista... :obbo: :italia:
 
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enniodiprinzio
view post Posted on 25/4/2012, 21:06     +1   -1




CITAZIONE (Mars Pianeta Rosso @ 25/4/2012, 20:39) 
CITAZIONE (enniodiprinzio @ 25/4/2012, 20:13) 
Ciao Ultima-Frontiera l'audio l'ho trovato appena aperto il sito indicatomi da te,a sinistra c'è "Parlamu Ventemigliusu" corso scuola,poi basta scaricare il file audio.Per me questo esercizio è assolutamente pericoloso,ogni volta che parlo della Liguria o sento parlare genovese mi prende la nostalgia ed un pò di magone.Ormai la mia vita è altrove ma prima o poi mi piacerebbe comprare una casetta in Liguria dalle parti di Chiavari,per poterci tornare qualche weekend,per ora non è possibile mancando i dineros sufficienti,ma non dispero.

E' una buona idea Ennio e sono convinto che ci riuscirai vista anche la determinazione che metti nelle cose che fai. Questi discorsi, invero interessanti, sui vari dialetti liguri ti aiuteranno ancor di più nel trovare la giusta sintesi nella dualità delle tue origini.

Grazie Mars per l'incoraggiamento sulla casetta e l'apprezzamento sulla determinazione,fondamentalmente sono timido,ma allo stesso tempo anche molto determinato ed ogni giorno che passa mi accorgo che più si è decisi in quello che si fa più la gente ti segue ed apprezza (nel mio lavoro è fondamentale).Poi la dualità sarà anche scomoda (non sai mai che pesce sei fino in fondo e tra l'altro l'aspetto della nostalgia per la terra della tua infanzia non è cosa da poco)tuttavia questa dualità ci fa vedere la realta in cui viviamo con occhiali dotati di maggiore obbiettività (ad esempio rispetto a come vede la realtà abruzzese un abruzzese nato e vissuto qui da sempre rispetto a me che sono venuto da un'altra regione).Alla fine questa dualità può diventare una marcia in più.
 
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