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Forum Irredentismo e Nazionalismo italiano

Armamenti Italiani, Con particolare riferimento al carro armato "Ariete"

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view post Posted on 29/11/2016, 20:58     +1   -1
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Finchè restano con questa sottomissione psicologica e questa classe dirigente i tedeschi già è tanto che mantengono dei soldati, figurarsi le armi atomiche.

E' emblematico però come almeno il discorso li sia venuto fuori, qui da noi neanche esiste la questione, c'è solo la speranza che gli USA continuino a mantenere il loro ruolo, perchè non sia mai che l'Italia abbia un sussulto di sovranità e osi anche solo immaginare l'indipendenza nella sua difesa.

Comunque, l'elezioni di Trump ancora di più rafforza la necessità di dotarsi di questo strumento. Una delle cose positive per cui speravo vincesse : è ora di cominciare a fare da soli. Abbiamo fatto i vassalli degli americani anche troppo.
 
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view post Posted on 30/11/2016, 14:54     +1   -1
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CITAZIONE (Adriate @ 29/11/2016, 20:58) 
Finchè restano con questa sottomissione psicologica e questa classe dirigente i tedeschi già è tanto che mantengono dei soldati, figurarsi le armi atomiche.

E' emblematico però come almeno il discorso li sia venuto fuori, qui da noi neanche esiste la questione, c'è solo la speranza che gli USA continuino a mantenere il loro ruolo, perchè non sia mai che l'Italia abbia un sussulto di sovranità e osi anche solo immaginare l'indipendenza nella sua difesa.

Comunque, l'elezioni di Trump ancora di più rafforza la necessità di dotarsi di questo strumento. Una delle cose positive per cui speravo vincesse : è ora di cominciare a fare da soli.

Quoto tutto il post ad eccezione dell'ultima frase che ho tolto nel quotato.
E' gran tempo che il nostro Paese eserciti appieno la propria sovranità, anche sul versante militare.

Edited by Mars Pianeta Rosso - 30/11/2016, 20:36
 
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view post Posted on 1/3/2021, 00:19     +1   -1
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Ho una curiosità e vorrei porvi un quesito, pensando che magari qualcuno di voi possa saperne qualcosa a riguardo.

Dato che, la nostra Marina Militare, è attualmente in una fase di rinnovamento ed ulteriore potenziamento che si protrarrà fino al 2034, con l'assunzione di nuove, più moderne e più potenti unità navali un po' in ogni suo reparto, ed essendo la maggior parte delle nuove unità già ben delineate e conosciute nella loro tipologia (conosciute nel senso che si sa abbastanza bene come saranno una volta realizzate), mi sorge comunque un dubbio riguardo ad un gruppo specifico di queste nuove unità sulle quali si sa abbastanza meno, e più precisamente sui 3 nuovi LPD/LXD (navi d'assalto anfibio/portaelicotteri) che sostituiranno i 3 LPD della classe San Giorgio (o classe Santi che dir si voglia: le navi San Giorgio, San Marco e San Giusto).

Allora, tenendo in conto che, l'entrata in servizio prevista per l'anno prossimo, 2022, della nuova portaeromobili LHA/LHD multifunzionale (portaerei-portaelicotteri-nave d'assalto anfibio) Trieste, farà sì che 1 delle 3 unità della classe Santi (probabilmente la San Giusto) verrà rimpiazzata da quest'ultima (oltre al Garibaldi), e portando a presupporre quindi che la produzione delle sostitute di tutte e tre le Santi sia imminente, mi chiedevo di che tipologia saranno le ''nuove Santi''; perché, almeno a livello convenzionale, e a differenza di tutti gli altri nuovi programmi della MMI, pare si sappia abbastanza poco a riguardo, con informazioni a volte confusionarie, contraddittorie, discordanti o non ben chiare riguardo l'aspetto e la tipologia di queste nuove navi.

Questa è attualmente la nostra flotta:

https://i.redd.it/p2u6pfrtw60z.jpg

E qui vi sono le sono nuove unità, per tipologia e numero, che andranno a sostituire le attuali classi in servizio:

«The Italian Navy’s Strategic Planning And Fleet Composition Until 2034.»
www.navalnews.com/naval-news/2019/...ion-until-2034/

Quindi, per quanto riguarda le navi che andranno a sostituire la classe San Giorgio (o Santi), apparentemente, l'unica cosa che se ne deduce in maniera certa è che saranno 3 (lo stesso numero delle attuali Santi) e denominate come LXD, ma non sono per nulla chiare altre cose come la loro entrata in servizio, il loro aspetto e il loro tonnellaggio e, in rete, su siti, forum e pagine apposite, sembra ci sia davvero molto poco a riguardo, nonostante la loro (si suppone) imminente entrata in servizio.

Per cui mi chiedo, e, soprattutto, vi chiedo (ammesso che qualcuno di voi lo sappia):

1) Visto che una di loro verrà sostituita già dal prossimo anno, le nuove LPD/LXD, quando entreranno, effettivamente, in servizio?

2) Saranno delle tuttoponte, come quelle dell'attuale classe Santi e come, pare, si sia dichiarato finora, o delle LPD a ponte discontinuo, simili, per esempio, alla classe San Antonio della marina statunitense?

3) Riguardo al loro tonnellaggio, ciò che si sa per certo è che sarà maggiore di quello delle attuali Santi, solo che vi sono fonti discordanti a riguardo e che variano da un minimo di 10.000 tonnellate a un massimo di 20.000, per cui, quale sarà il tonnellaggio effettivo di queste navi?

Può comunque essere che sia io a non essere riuscito ad informarmi bene. Voi ne sapete qualcos'altro a riguardo? Avete notizie fresche sull'argomento? C'è qualcuno di voi in grado di dare una risposta a queste curiosità?

Un grazie in anticipo a coloro che mi risponderanno!

Edited by Fieramosca - 29/8/2022, 16:55
 
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view post Posted on 2/3/2021, 01:41     +1   -1
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Nessuno di voi ne sa qualcosa?
 
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view post Posted on 3/3/2021, 16:29     +1   -1
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CITAZIONE (Fieramosca @ 2/3/2021, 01:41) 
Nessuno di voi ne sa qualcosa?

Purtroppo no, non in questo settore dove mi pare di capire che invece tu sei piuttosto ben ferrato. Ci mancava e mi compiaccio con te. :]:
 
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view post Posted on 3/3/2021, 18:16     +1   -1
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CITAZIONE (Mars Pianeta Rosso @ 3/3/2021, 16:29)
Purtroppo no, non in questo settore dove mi pare di capire che invece tu sei piuttosto ben ferrato. Ci mancava e mi compiaccio con te. :]:

Grazie ugualmente, Mars! :b:

Ne so qualcosa, ma non è che sia poi così particolarmente esperto.... :]:

Edited by Fieramosca - 29/8/2022, 16:56
 
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view post Posted on 2/4/2022, 18:39     +3   +1   -1
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L'Italia utilizza un carro armato creato oltre 30 anni fa, che non ha mai avuto aggiornamenti mentre gli altri Paesi facevano continui aggiornamenti ai loro carri.Ora è iniziato un aggiornamento, ma ci vorranno anni e la situazione sembra portare ad una 3 guerra mondiale. Ora si è parlato di un nuovo carro, con Francia e Germania, con Israele o Polonia ma non si è visto nulla. Per il nostro interesse nazionale, è una questione urgente e personalmente punterei ad un carro italiano '' Ariete 2''.
 
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view post Posted on 2/4/2022, 18:48     +3   +1   -1
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Concordo. È un'assoluta urgenza rafforzare, rinnovare ed aggiornare ai tempi attuali sia i mezzi dell'Esercito, a partire dai carri armati di nuova generazione, sia quelli delle altre Forze Armate.
Purtroppo, come al solito, su queste tematiche assistiamo, ancora una volta, ad un balletto "politico" indecente.

Mi piacerebbe sentire anche il parere di altri membri del forum al riguardo, a cominciare da Fieramosca che mi sembra particolarmente competente sulle questioni militari.
 
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view post Posted on 3/4/2022, 11:41     +1   -1
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Fieramosca attendiamo le tue idee.
 
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view post Posted on 3/4/2022, 13:33     +1   +1   -1
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Pensare di fare un mezzo militare fondamentale assieme ad un altro paese è già di per sé un crimine, a meno che non sia un paese della cui lealtà puoi essere assolutamente certo - e Francia e Germania ovviamente non lo sono - o che sia comunque molto più piccolo.

E' come quando si parlava della produzione del cacciabombardiere di nuova generazione, il progetto di farlo con Regno Unito e Svezia...ma io direi al massimo con la Svezia, se proprio non si vuole farlo da soli.
Un carro armato è certo meno complesso di un aereo e quindi bisognerebbe svilupparlo totalmente da soli, come fanno molti paesi anche più piccoli, e se questo comporta più spese, bé, allora sono comunque sono soldi ben spesi, la sovranità e l'indipendenza non hanno prezzo.

La scarsa produzione dell'Ariete e la mancanza di aggiornamenti rientra nella classica visione per cui i mezzi militari servono a poco, sono uno spreco di soldi, tanto non ci servono e nel caso ci difende la NATO.
Pensiero sbagliatissimo e pericoloso, come tutto ciò che viene fuori dall'ideologia globalista, e che ci ha messo ancora una volta in condizione di inferiorità.
 
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view post Posted on 3/4/2022, 13:38     +3   +1   -1
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Effettivamente, a livello di esercito di terra, necessitiamo di una bella svecchiata, principalmente in quanto ad MBT, e cioè a carri armati, così come giustamente dicevate anche voi. I nostri Ariete sono parecchio vecchi, oltre che pochi (meno di 200, anche se i Challenger britannici sono ancora meno dei nostri, però più ''nuovi'', e pure i Leclerc francesi - anch'essi più ''nuovi'' dei nostri - non è che siano poi molti di più). Negli ultimi anni tutti i principali eserciti dell'Europa occidentale hanno diminuito il numero dei propri carri armati in servizio. E nel caso degli Ariete il problema sostanziale più che nel numero risiede, appunto, nella loro età, tenendo in conto che il nostro fu comunque un carro nato in parte già vecchio, con ottime funzionalità offensive ma con un altrettanto carente apparato difensivo.

L'opzione ideale sarebbe ovviamente quella di un nuovo carro armato, ma all'atto pratico, attualmente, che io sappia (e potrei benissimamente sbagliarmi), non siamo coinvolti in nessun programma congiunto per lo sviluppo di un nuovo MBT, né ne abbiamo uno in proprio. In quanto a carri armati, per ora, da noi è in atto solo l'aggiornamento dell'Ariete (già cominciato lo scorso anno), che tirerà fuori una sorta di ''Ariete 2'' (o Ariete AMV), cercando di sopperire alle mancanze dell'Ariete standard. Il ramo più bistrattato delle nostre forze armate è proprio quello terrestre, che ha poi negli MBT il suo tallone d'Achille, pur essendo comunque in possesso di gioiellini niente male, come il nuovissimo Centauro II (uno dei migliori cacciacarri al mondo).

Qui c'è il nostro ''nuovo'' Ariete AMV, che è stato testato con buoni risultati giusto a gennaio di quest'anno:

''L’ARIETE AMV in azione''
01/02/2022 | PIETRO BATACCHI
''Ecco 2 video esclusivi che mostrano il primo prototipo del carro ARIETE AMV durante i primi test presso il Centro Polifunzionale di Sperimentazione Mobile (CEPOLISPE) dell’Esercito di Montelibretti. Approfondimenti e dettagli sui prossimi numeri di RID.''

www.rid.it/shownews/4711

Questo è invece il nostro eccellente Centauro II (cacciacarri):



Comunque, al di là dei nostri vecchi MBT e dei minori investimenti nel ramo terrestre rispetto al resto delle nostre forze armate, in aria e in mare siamo messi più che bene, e complessivamente in Europa siamo secondi solo a francesi e britannici (e coi britannici ce la giochiamo praticamente alla pari, tralasciando la propulsione nucleare dei loro sottomarini e la loro maggiore capacità d'ala imbarcata). Spero comunque che l'attuale 2% del PIL in spese militari vada a colmare ciò che ci manca a terra.

Edited by Fieramosca - 6/5/2022, 10:47
 
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view post Posted on 3/4/2022, 13:48     +1   +1   -1
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Grazie, Fieramosca, per l'analisi lucida e stringente della situazione attuale che un po', almeno parzialmente, mi conforta.
La questione dell'Esercito è sempre la stessa, anche quando entrammo in guerra nel 1940 era l'Esercito il meno attrezzato e preparato mentre Aeronautica e Marina erano, tutto sommato, a buoni livelli.
Francamente non riesco a comprendere queste discrepanze nel rafforzamento e gestione delle Forze Armate.
Bisogna assolutamente spendere di più e meglio e non implementare ulteriormente e necessariamente programmi in collaborazione con altri Stati. Ma non siamo in grado di procedere da soli, quanto meno sulle cose essenziali, o dobbiamo sempre e comunque sottostare ad un globalismo anche militare?
Pure sulla difesa c.d. europea di cui tanto si parla in questi tempi nutro seri dubbi.
 
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view post Posted on 3/4/2022, 14:23     +1   -1
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CITAZIONE (Mars Pianeta Rosso @ 3/4/2022, 14:48) 
Grazie, Fieramosca, per l'analisi lucida e stringente della situazione attuale che un po', almeno parzialmente, mi conforta.

Di niente, figurati.

CITAZIONE
La questione dell'Esercito è sempre la stessa, anche quando entrammo in guerra nel 1940 era l'Esercito il meno attrezzato e preparato mentre Aeronautica e Marina erano, tutto sommato, a buoni livelli. Francamente non riesco a comprendere queste discrepanze nel rafforzamento e gestione delle Forze Armate.

Sinceramente nemmeno io ho mai capito perché, nelle scelte di chi ci governa, il ramo terrestre sia sempre stato quello più bistrattato rispetto a quello marino ed aereo. E' vecchia 'sta scelta.

CITAZIONE
Bisogna assolutamente spendere di più e meglio e non implementare ulteriormente e necessariamente programmi in collaborazione con altri Stati.

Fortunatamente, le spese in Difesa da noi aumentano di anno in anno, e proprio da quest'anno si è deciso per la prima volta di superare la soglia del 2% del PIL. Poi che questi soldi non vengano sempre spesi in maniera ottimale, è un altro conto, ma l'aumento della spesa c'è e cresce costantemente.

CITAZIONE
Ma non siamo in grado di procedere da soli, quanto meno sulle cose essenziali, o dobbiamo sempre e comunque sottostare ad un globalismo anche militare?

Abbiamo tutte le carte in regola e le risorse adeguate per poter intraprendere qualsiasi programma di sviluppo di armamenti in totale indipendenza, solo che, a quanto pare, chi di dovere propende per le scelte globaliste ed europeiste anche in ambito militare.

CITAZIONE
Pure sulla difesa c.d. europea di cui tanto si parla in questi tempi nutro seri dubbi.

La cosiddetta difesa comune europea la vedo come un obbrobrio, e spero non arrivi mai a concretizzarsi. E' già troppo aver ceduto la nostra sovranità monetaria, ora ci manca pure che cediamo quella militare.

Edited by Fieramosca - 15/4/2022, 20:29
 
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view post Posted on 3/4/2022, 14:27     +1   +1   -1
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Gli eserciti di terra vengono sottovalutati da un sacco di paesi e non capisco perché, visto che rivestono ancora un'importanza fondamentale.
Lo dimostra il passato, lo sta dimostrando ancora una volta la vicenda della guerra in Ucraina.

La Russia ha praticamente cancellato in pochissimo tempo la (ridottissima) marina ucraina e la modesta componente aera, che credo non sia mai davvero entrata in azione o ha fatto poco e niente.
Quindi, in un conflitto che è praticamente solo terrestre, stanno avendo difficoltà perché hanno evidentemente sottovalutato e non di poco la quantità di mezzi necessaria.

Attaccare con meno di 200.000 soldati un paese di una certa dimensione è assolutamente insufficiente, anche se si ha superiorità numerica e materiale oltre che tecnologica.
Servono più soldati, più mezzi corazzati, più artiglieria. E' un dato di fatto.

Anche gli SUA hanno la branca di terra come la meno sviluppata - benché sia comunque la più potente al mondo anche in quel settore - e quella in cui la superiorità è meno marcata.
E' infatti quando c'è da mettere i piedi sul terreno che spesso subiscono colpi non da poco, mentre per mare e per aria dominano incontrastati con larghissimo vantaggio.

I paesi europei che pensano che bastino un numero di carri armati fra i 200 e i 400 si illudono, qualunque Stato di una certa dimensione, come l'Italia, oltre che di un mezzo nuovo ed efficiente, dovrebbe averne una quantità considerevole, diciamo almeno 3.000, e gli altri blindati quali IFV e APC in proporzione.
 
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1630 replies since 12/4/2016, 20:57   19948 views
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