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Forum Irredentismo e Nazionalismo italiano

Fosse Ardeatine, 24-25 marzo 1944

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IRREDENTISTA
view post Posted on 25/3/2007, 17:29     +1   -1




Ebbene, un altro appuntamento con la storia vergognosamente 'dimenticato' da tutti (o quasi) i telegiornali.
63 anni or sono, nella notte tra il 24 e 25 marzo, veniva compiuto uno dei più gravi eccidi nazisti a danno degli italiani.
A seguito ad un attentato contro i nazisti in via Rasella a Roma e, non avendo scoperto i responsabili, i nazisti stessi decisero che per ogni tedesco ucciso nell'attentato dovevano morire 10 italiani.
Nell'attentato morirono 33 tedeschi, cossicchè dovevano morire 330 italiani.
Ne furono uccisi 5 in più (335).

_____________________________________________________________

I MARTIRI DELLE FOSSE ARDEATINE

1. Agnini Ferdinando - Studente di medicina.
2. Ajroldi Antonio - Maggiore del Regio Esercito.
3. Albanese Teodato - Avvocato.
4. Albertelli Pilo - Professore di filosofia.
5. Amoretti Ivanoe - Sottotenente in servizio permanente effettivo.
6. Angelai Aldo - Macellaio.
7. Angeli Virgilio - Pittore.
8. Angelini Paolo - Autista.
9. Angelucci Giovanni - Macellaio.
10. Annarumi Bruno - Stagnino.
11. Anticoli Lazzaro - Venditore ambulante.
12. Artale Vito - Tenente Generale d'artiglieria.
13. Astrologo Cesare - Lucidatore.
14. Aversa Raffaele - Capitano dei Carabinieri Reali.
15. Avolio Carlo - Impiegato (S.A.L.B.)
16. Azzarita Manfredi - Capitano di cavalleria.
17. Baglivo Ugo - Avvocato.
18. Ballina Giovanni - Contadino.
19. Banzi Aldo - Impiegato.
20. Barbieri Silvio - Architetto.
21. Benati Nino - Banchista.
22. Bendicenti Donato - Avvocato.
23. Berardi Lallo - Manovale.
24. Bernabei Elio - Ingegnere delle Ferrovie dello Stato.
25. Bernardini - Commerciante.
26. Bernardini Tito - Magazziniere.
27. Berolsheimer Aldo - Commesso.
28. Blumstein Giorgio Leone - Banchiere.
29. Bolgia Michele - Ferroviere.
30. Bonanni Luigi - Autista.
31. Bordoni Manlio - Impiegato.
32. Bruno Dl Belmonte Luigi - Proprietario.
33. Bucchi Marcello - Geometra.
34. Bucci Bruno - Disegnatore.
35. Bucci Umberto - Impiegato.
36. Bucciano Francesco - Impiegato.
37. Bussi Armando - Impiegato delle Ferrovie dello Stato. strappato dai tedeschi dalla sua casa in via Savoia 72 a Roma a seguito di una delazione
38. Butera Gaetano - Pittore.
39. Buttaroni Vittorio - Autista.
40. Butticé Leonardo - Meccanico.
41. Calderari Giuseppe - Contadino.
42. Camisotti Carlo - Asfaltista.
43. Campanile Silvio - Commerciante.
44. Canacci Ilario - Cameriere.
45. Canalis Salvatore - Professore di lettere.
46. Cantalamessa Renato - Falegname.
47. Capecci Alfredo - Meccanico.
48. Capozio Ottavio - Impiegato postale.
49. Caputo Ferruccio - Studente.
50. Caracciolo Emanuele - Regista e tecnico cinematografico.
51. Carioli Francesco - Fruttivendolo.
52. Carola Federico - Capitano d'aviazione.
53. Carola Mario - Capitano di fanteria.
54. Casadei Andrea - Falegname.
55. Caviglia Adolfo - Impiegato.
56. Celani Giuseppe - Ispettore capo dei servizi annonari.
57. Cerroni Oreste - Tipografo.
58. Checchi Egidio - Meccanico.
59. Chiesa Romualdo - Studente.
60. Chiricozzi Aldo Francesco - Impiegato.
61. Ciavarella Francesco - Marinaio.
62. Cibei Duilio - Falegname.
63. Cibei Gino - Meccanico.
64. Cinelli Francesco - Impiegato.
65. Cinelli Giuseppe - Portatore ai mercati generali.
66. Cocco Pasquale - Studente.
67. Coen Saverio - Commerciante.
68. Conti Giorgio - Ingegnere.
69. Corsi Orazio - Falegname
70. Costanzi Guido - Impiegato.
71. Cozzi Alberto - Meccanico.
72. D'Amico Cosimo - Amministratore teatrale.
73. D'Amico Giuseppe - Impiegato.
74. D'Andrea Mario - Ferrovie.
75. D'Aspro Arturo - Ragioniere.
76. De Angelis Gerardo - Regista cinematografico.
77. De Carolis Ugo - Maggiore dei Carabinieri Reali La Scuola Allievi Ufficiali dei Carabinieri a Roma è dedicata alla sua memoria.
78. De Giorgio Carlo - Impiegato.
79. De Grenet Filippo - Impiegato.
80. Della Torre Odoardo - Avvocato.
81. Del Monte Giuseppe - Impiegato.
82. De Marchi Raoul - Impiegato.
83. De Nicolo Gastone - Studente.
84. De Simoni Fidardo - Operaio.
85. Di Capua Zaccaria - Autista.
86. Di Castro Angelo - Commesso.
87. Di Consiglio Cesare - Venditore ambulante.
88. Di Consiglio Franco - Macellaio.
89. Dl Consiglio Marco - Macellaio.
90. Di Consiglio Mosè - Commerciante.
91. Di Consiglio Salomone - Venditore ambulante.
92. Di Consiglio Santoro - Macellaio.
93. Di Nepi Alberto - Commerciante.
94. Di Nepi Giorgio - Viaggiatore.
95. Di Nepi Samuele - Commerciante.
96. Di Nola Ugo - Rappresentante di commercio.
97. Diociajuti Pier Domenico - Commerciante.
98. Di Peppe Otello - Falegname ebanista.
99. Di Porto Angelo - Commesso.
100. Di Porto Giacomo - Venditore ambulante.
101. Di Porto Giacomo - Venditore ambulante.
102. Di Salvo Gioacchino - Impiegato.
103. Di Segni Armando - Commerciante.
104. Di Segni Pacifico - Venditore ambulante.
105. Di Veroli Attilio - Commerciante.
106. Di Veroli Michele - Collaboratore del padre commerciante.
107. Drucker Salomone - Pellicciaio.
108. Duranti Lido - Operaio.
109. Efrati Marco - Commerciante.
110. Elena Fernando - Artista.
111. Eluisi Aldo - Pittore.
112. Ercolani Giorgio - Tenente Colonnello del Regio Esercito.
113. Ercoli Aldo - Pittore.
114. Fabri Renato - Commerciante.
115. Fabrini Antonio - Stagnino.
116. Fano Giorgio - Dottore in scienze commerciali.
117. Fantacone Alberto - Dottore in legge.
118. Fantini Vittorio - Farmacista.
119. Fatucci Sabato Amadio - Venditore ambulante.
120. Felicioli Mario - Elettrotecnico.
121. Fenulli Dardano - Maggior Generale
122. Ferola Enrico - Fabbro.
123. Finamonti Loreto - Commerciante.
124. Finocchiaro Arnaldo - Elettricista.
125. Finzi Aldo - Politico.
126. Fiorentini Valerio - Autista meccanico.
127. Fiorini Fiorino - Maestro musica.
128. Fochetti Angelo - Impiegato.
129. Fondi Edmondo - Impiegato commerciante.
130. Fontana Genserico -Tenente dei Carabinieri Reali, dottore in giurisprudenza.
131. Fornari Raffaele - Commerciante.
132. Fornaro Leone - Venditore ambulante.
133. Forte Gaetano - Commerciante.
134. Foschi Carlo - Commerciante.
135. Frasca Celestino - Muratore.
136. Frascà Paolo - Impiegato.
137. Frascati Angelo - Commerciante.
138. Frignani Giovanni - Tenente Colonnello dei Carabinieri Reali
139. Funaro Alberto - Commerciante.
140. Funaro Mosè - Commerciante.
141. Funaro Pacifico - Autista.
142. Funaro Settimio - Venditore ambulante.
143. Galafati Angelo - Pontarolo.
144. Gallarello Antonio - Falegname ebanista.
145. Gavioli Luigi - Impiegato.
146. Gelsomini Manlio - Medico.
147. Gesmundo Gioacchino - Professore di lettere.
148. Giacchini Alberto - Assicuratore.
149. Giglio Maurizio - Dottore in legge.
150. Gigliozzi Romolo - Autista.
151. Giordano Calcedonio - Corazziere.
152. Giorgi Giorgio - Ragioniere.
153. Giorgini Renzo - Industriale.
154. Giustiniani Antonio - Cameriere.
155. Gorgolini Giorgio - Ragioniere.
156. Gori Gastone - Muratore.
157. Govoni Aladino - Capitano dei granatieri.
158. Grani Umberto - Tenente Colonnello Regia Aeronautica.
159. Grieco Ennio - Elettromeccanico.
160. Guidoni Unico - Studente.
161. Haipel Mario - Maresciallo del Regio Esercito.
162. Iaforte Domenico - Calzolaio.
163. Ialuna Sebastiano - Agricoltore.
164. Imperiali Costantino - Rappresentante di vini.
165. Intreccialagli Mario - Calzolaio.
166. Kereszti Sandor - Ufficiale.
167. Landesman Boris - Commerciante.
168. La Vecchia Gaetano - Ebanista.
169. Leonardi Ornello - Commesso.
170. Leonelli Cesare - Avvocato.
171. Liberi Epidemio - Industriale.
172. Lioonnici Amedeo - Industriale.
173. Limentani Davide - Commerciante.
174. Limentani Giovanni - Commerciante.
175. Limentani Settimio - Commerciante.
176. Lombardi Ezio - Impiegato.
177. Lopresti Giuseppe - Dottore in legge.
178. Lordi Roberto - Generale della Regia Aeronautica.
179. Lotti Giuseppe - Stuccatore.
180. Lucarelli Armando - Tipografo.
181. Luchetti Carlo - Stagnaro.
182. Luna Gavino - Impiegato delle Regie Poste.
183. Lungaro Pietro Ermelindo - Sottufficiale di Pubblica Sicurezza.
184. Lunghi Ambrogio - Asfaltista.
185. Lusena Umberto - Maggiore del Regio Esercito.
186. Luzzi Everardo - Metallurgico.
187. Magri Mario - Capitano d'artiglieria.
188. Manca Candido - Brigadiere dei Carabinieri Reali.
189. Mancini Enrico - Commerciante.
190. Marchesi Alberto - Commerciante.
191. Marchetti Duilio - Autista.
192. Margioni Antonio - Falegname.
193. Marimpietri Vittorio - Impiegato.
194. Marino Angelo - Piazzista.
195. Martella Angelo
196. Martelli Castaldi Sabato - Generale della Regia Aeronautica.
197. Martini Placido - Avvocato.
198. Mastrangeli Fulvio - Impiegato.
199. Mastrogiacomo Luigi - Custode del ministero delle Finanza.
200. Medas Giuseppe - Avvocato.
201. Menasci Umberto - Commerciante.
202. Micheli Ernesto - Imbianchino.
203. Micozzi Emidio - Commerciante.
204. Mieli Cesare - Venditore ambulante.
205. Mieli Mario - Negoziante.
206. Mieli Renato - Negoziante.
207. Milano Raffaele - Viaggiatore.
208. Milano Tullio - Impiegato.
209. Milano Ugo - Impiegato.
210. Mocci Sisinnio
211. Montezemolo Giuseppe - Colonnello dei Carabinieri Reali.
212. Moretti Augusto
213. Moretti Pio - Contadino.
214. Morgano Santo - Elettromeccanico.
215. Mosca Alfredo - Elettrotecnico.
216. Moscati Emanuele - Piazzista.
217. Moscati Pace - Venditore ambulante.
218. Moscati Vito - Elettricista.
219. Mosciatti Carlo - Impiegato.
220. Napoleone Agostino - Sottotenente di vascello della Regia Marina.
221. Natali Celestino - Commerciante.
222. Natili Mariano - Commerciante.
223. Navarra Giuseppe - Contadino.
224. Ninci Sestilio - Tramviere.
225. Nobili Edoardo - Meccanico.
226. Norma Fernando - Ebanista.
227. Orlandi Posti Orlando - Studente.
228. Ottaviano Armando - Dottore in lettere.
229. Paliani Attilio - Commerciante.
230. Pappagallo Pietro - Sacerdote.
231. Pasqualucci Alfredo - Calzolaio.
232. Passarella Mario - Falegname.
233. Pelliccia Ulderico - Carpentiere.
234. Pensuti Renzo - Studente.
235. Pepicelli Francesco - Maresciallo dei Carabinieri Reali.
236. Perpetua Remo - Rigattiere.
237. Perugia Angelo - Venditore ambulante.
238. Petocchi Amedeo
239. Petrucci Paolo - Professore di lettere.
240. Pettorini Ambrogio - Agricoltore.
241. Piasco Renzo - Ferroviere.
242. Piattelli Cesare - Venditore ambulante.
243. Piattelli Franco - Commesso.
244. Piattelli Giacomo - Piazzista.
245. Pierantoni Luigi - Medico.
246. Pierleoni Romolo - Fabbro.
247. Pignotti Angelo - Negoziante.
248. Pignotti Umberto - Impiegato.
249. Piperno Claudio - Commerciante.
250. Piras Ignazio - Contadino.
251. Pirozzi Vincenzo - Ragioniere.
252. Pisino Antonio - Ufficiale di marina.
253. Pistonesi Antonio - Cameriere.
254. Pitrelli Rosario - Meccanico.
255. Polli Domenico - Costruttore edile.
256. Portieri Alessandro - Meccanico.
257. Portinari Erminio - Geometra.
258. Primavera Pietro - Impiegato.
259. Prosperi Antonio - Impiegato.
260. Pula Italo - Fabbro.
261. Pula Spartaco - Verniciatore.
262. Raffaeli Beniamino - Carpentiere.
263. Rampulla Giovanni - Tenente Colonnello.
264. Rendina Roberto - Tenente Colonnello d'artiglieria.
265. Renzi Egidio - Operaio.
266. Renzini Augusto - Carabiniere.
267. Ricci Domenico - Impiegato.
268. Rindone Nunzio - Pastore.
269. Rizzo Ottorino - Maggiore del Regio Esercito.
270. Roazzi Antonio - Autista.
271. Rocchi Filippo - Commerciante.
272. Rodella Bruno - Studente.
273. Rodriguez Pereira Romeo - Tenente dei Carabinieri Reali.
274. Romagnoli Goffredo - Ferroviere.
275. Roncacci Giulio - Commerciante.
276. Ronconi Ettore - Contadino.
277. Saccotelli Vincenzo - Falegname.
278. Salemme Felice - Impiegato.
279. Salvatori Giovanni - Impiegato.
280. Sansolini Adolfo - Commerciante.
281. Sansolini Alfredo - Commerciante.
282. Savelli Francesco - Ingegnere.
283. Scarioli Ivano - Bracciante.
284. Scattoni Umberto - Pittore.
285. Sciunnach Dattilo - Commerciante.
286. Semini Fiorenzo - Sottotenente di vascello della Regia Marina.
287. Senesi Giovanni - Esattore istituto di assicurazioni.
288. Sepe Gaetano - Sarto.
289. Sergi Gerardo - Sottotenente dei Carabinieri Reali.
290. Sermoneta Benedetto - Venditore ambulante.
291. Silvestri Sebastiano - Agricoltore.
292. Simoni Simone - Generale.
293. Sonnino Angelo - Commerciante.
294. Sonnino Gabriele - Commesso.
295. Sonnino Mosè - Venditore ambulante.
296. Sonnino Pacifico - Commerciante.
297. Spunticchia Antonino - Meccanico.
298. Stame Nicola Ugo - Artista lirico.
299. Talamo Manfredi - Tenente Colonnello dei Carabinieri Reali.
300. Tapparelli Mario - Commerciante.
301. Tedesco Cesare - Commesso.
302. Terracina Sergio - Commesso.
303. Testa Settimio - Contadino.
304. Trentini Giulio - Arrotino.
305. Troiani Eusebio - Mediatore.
306. Troiani Pietro - Venditore ambulante.
307. Ugolini Nino - Elettromeccanico.
308. Unghetti Antonio - Manovale.
309. Valesani Otello - Calzolaio.
310. Vercillo Giovanni - Impiegato.
311. Villoresi Renato - Capitano del Regio Esercito.
312. Viotti Pietro - Commerciante
313. Vivanti Angelo - Commerciante.
314. Vivanti Giacomo - Commerciante.
315. Vivenzio Gennaro
316. Volponi Guido - Impiegato.
317. Wald Pesach Paul
318. Wald Schra
319. Zaccagnini Carlo - Avvocato.
320. Zambelli Ilario - Telegrafista
321. Zarfati Alessandro - Commerciante.
322. Zicconi Raffaele - Impiegato.
323. Zironi Augusto - Sottotenente di vascello della Regia Marina.
324. De Micco Cosimo compreso nell'elenco Caruso.
325. Lodolo Danilo di cui i familiari avrebbero riconosciuto una scarpa

I rimanenti 10 non sono mai stati identificati.

A LORO VA TUTTA LA NOSTRA MEMORIA
 
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declegio
view post Posted on 25/3/2007, 20:33     +1   -1




onoriamo le vittime innocenti cadute ma la storia è un pò diversa; i tedeschi decisero di applicare una legge di guerra, odiosa quanto si vuole ma stabilita da una accolita di stati che, tra l'altro, non vedeva tra loro la Germania; tale regola prevedeva che un esercito per combattere doveva essere riconoscibile, con una divisa, mostrine e graduati al comando; l'attentato terroristico era vietato come metodo in guerra, cioè non si poteva mettere di nascosto una bomba in un cine, in una mensa o in un cassonetto delle immondizie e dopo nascondersi nel proprio desco familiare fingendosi un civile e a farne le spese erano prgionieri oppure civili abitanti le zone limitrofe all'attentato, i tedeschi non furono ne i primi ne gli unici ad applicare questa terribile legge internazionale di guerra; quindi, un attentato, provocava automaticamente la rappresaglia a meno che i colpevoli dell'atto terroristico non si consegnassero, ma questo nella guerra partigiana non avvenne mai; l'attentato di via Rasella colpì anche diversi civili (numero imprecisato da 7 a 14) tra cui un bimbo di 13 anni (Pietro zuccheretti) che restò decapitato poichè i tedeschi, tutti appartenenti ad un corpo di polizia al controllo di palazzi romani e di una certa età, erano sempre seguiti da numerosi bambini in quanto marciavano cantando accompagnati da una fanfara; tra i tedeschi i morti furono 42, cioè 32 subito, 1 il goorno dopo e 9 in seguito a causa delle ferite ma Kappler tacque con Berlino per non appesantire il numero della rappresaglia che ebbe non pochi tentativi per evitarla da parte degli ufficiali tedeschi (fu per questo motivo che Berlino obbligò ogni ufficiale tedesco, tra cui Pribke, ad uccidere 2 prigionieri a testa, per evitare che tale tremenda responabilità ricadesse su di una testa sola); e veniamo ai partigiani, il gruppo di bentivegna faceva capo al partito comunista di togliatti, perpetuò l'attentato per un duplice scopo politico, far si che gli alleati, che ormai erano alle porte, non entrassero in Roma senza che ci fosse stato alcun atto ostile dei partigiani nei confronti dei tedeschi e eliminare, grazie alla prevista rappresaglia, i concorrenti del gruppo "bandiera rossa" e gli appartenenti al cln non comunisti tutti arrestati nelle settimane precedenti l'attentato grazie a provvidenziali e stranamente tempestive delazioni che riempirono il carcere proprio alla vigilia dell'attentato; i rapporti tra la polizia segreta fascista e i partigiani comunisti di togliatti erano certi in quanto i fascisti erano terrorizzati dalle prevedibili vendette con l'arrivo degli alleati e i partigiani ne aprofittarono ricattandoli e suggerendo la lista degli ostaggi da sacrificare; nella lista degli ostaggi, raccolta a Regina Coeli dagli italiani, finirono, ovviamente, partigiani di "bandiera rossa" (trozkisti e acerrimi nemici degli stalinisti togliattiani), i componenti non comunisti del cln (entrambi questi gruppi contrari agli attentati, inutili ai fini bellici e unicamente forieri di lutti tra i civili), ebrei, tagliaborse, rubagalline ed anche un ragazzo che aveva solo violato il coprifuoco ma le liste non contenevano nomi dei detenuti appartenenti al pci togliattiano (tra cui il futuro deputato del pci antonello trombadori, nonchè fondatore dei gap autori materiali dell'attentato!) che il giorno del prelevamento venne ricoverato nella infermeria del carcere nonostante stesse benissimo......

Edited by declegio - 26/3/2007, 09:45
 
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nembo_
view post Posted on 29/3/2007, 22:05     +1   -1




Io però non condivido un aspetto dominante nel pensiero di destra, che ha visto spesso considerare i partigiani come "banditi", vigliacchi o quant'altro. Vale anche per i partigiani titini.
Così come non condivido il pensiero di sinistra che spesso ha visto nelle rappresaglie solo barbari atti di nazi-fascismo ( quando poi sappiamo che la rappresaglia era uno strumento applicato da tutti, all'occasione ).
Quindi trovo perfettamente legittimi gli atti di guerriglia e gli attentati partigiani, e scorretto pensare che la causa delle rappresaglie fossero loro. Purtroppo erano rischi possibili ( spesso certi ), ma d'altra parte non si può negare il diritto di ribellarsi ad una occupazione che viene vista come ingiusta ( indipendentemente da come la si pensa ). Che facciamo, se un domani veniamo invasi e battuti, perdiamo il diritto ad una successiva ribellione solo per le vittime che la ritorsione potrebbe provocare?
Infatti, anche sul confine orientale, durante la IIGM, è patetico leggere di chi parla di crimini italiani, ma allo stesso tempo non si può accusare i partigiani titini per la ferocissima guerriglia condotta. Ci sta, durante una guerra ( a parte singoli episodi ingiustificabili ). Quello che è vergognoso è quanto accaduto a guerra finita, che non ha nessuna giustificazione.
 
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declegio
view post Posted on 30/3/2007, 07:52     +1   -1




non per i partigiani aderenti al pci di togliatti che fecero della resisstenza unicamente uno strumento per una rivoluzione bolscevica e per scatenare la lotta di classe; le direttive togliattiane sono chiare, più lutti, anche tra i civili, più odio tra italiani, più facile la rivoluzione; a qusto dovevano portare gli attentati terroristici partigiani, a scatenare rappresaglie tra la popolazione civile e scatenare l'odio contro i nazifascisti; via rasella servì anche a eliminare i concorrenti quali i trozkisti di bandiera rossa e il cln non comunista.
 
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RibelleSano
view post Posted on 4/4/2007, 18:41     +1   -1




Hanno fatto ammazzare degli italiani pur di non consegnarsi... Questa feccia si commenta da sola. E' proprio vero che colpivano alle spalle e poi se la svignavano...

ONORE ai ragazzi della RSI!
 
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IRREDENTISTA
view post Posted on 24/3/2008, 21:34     +1   -1




CITAZIONE
64 anni or sono, nella notte tra il 24 e 25 marzo, veniva compiuto uno dei più gravi eccidi nazisti a danno degli italiani.
A seguito ad un attentato contro i nazisti in via Rasella a Roma e, non avendo scoperto i responsabili, i nazisti stessi decisero che per ogni tedesco ucciso nell'attentato dovevano morire 10 italiani.
Nell'attentato morirono 33 tedeschi, cossicchè dovevano morire 330 italiani.
Ne furono uccisi 5 in più (335).

Anche quest'anno IO RICORDO VIVAMENTE i martiri delle Fosse Ardeatine trucidati dalla furia nazista.
Onore a questi VERI eroi.
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Sinnfein
view post Posted on 25/3/2008, 10:59     +1   -1




Italiani innocenti ingiustamente trucidati si ricordano SEMPRE!
Onore al sangue da loro versato e che sia di ricordo a tutti noi cosa sia la guerra civile.
 
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Caio Duilio
view post Posted on 25/3/2008, 11:03     +1   -1




CITAZIONE (Sinnfein @ 25/3/2008, 10:59)
Italiani innocenti ingiustamente trucidati si ricordano SEMPRE!
Onore al sangue da loro versato e che sia di ricordo a tutti noi cosa sia la guerra civile.

povera gente.... RIP
 
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Matrix95
view post Posted on 25/3/2008, 11:27     +1   -1




Nazisti di merda! Ma non eravamo alleati?
 
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Sinnfein
view post Posted on 25/3/2008, 11:35     +1   -1




CITAZIONE (Matrix95 @ 25/3/2008, 11:27)
Nazisti di merda! Ma non eravamo alleati?

Dicesi 8 di Settembre.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
 
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Luigi-CC
view post Posted on 25/3/2008, 12:17     +1   -1




Io RICORDO! Dimenticare è un crimine!
ONORE AI MARTIRI.
 
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usop
view post Posted on 25/3/2008, 14:59     +1   -1




CITAZIONE (Sinnfein @ 25/3/2008, 11:35)
CITAZIONE (Matrix95 @ 25/3/2008, 11:27)
Nazisti di merda! Ma non eravamo alleati?

Dicesi 8 di Settembre.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

si sinn ma i civili non ragionano con la bandiera o la politica,a piangere se stessi ci dovevano pensare i vari badoglio, mussolini ,sciabolette varie.....non certo i civili romani che hanno ammazzato solo perche italiani !
qui mi sembra che la politica centri propio zero....
scusa se ti sono sembrato troppo diretto,non c'e l'ho con te ma volevo che questo mio pensiero fosse chiaro

RICORDIAMOLI SEMPRE,e come giustamente hai detto speriamo che una guerra tra italiani non ci sia mai piu ,il sangue viene prima della fede politica
 
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view post Posted on 25/3/2008, 15:06     +1   -1
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CITAZIONE (usop @ 25/3/2008, 14:59)
CITAZIONE (Sinnfein @ 25/3/2008, 11:35)
Dicesi 8 di Settembre.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

si sinn ma i civili non ragionano con la bandiera o la politica,a piangere se stessi ci dovevano pensare i vari badoglio, mussolini ,sciabolette varie.....non certo i civili romani che hanno ammazzato solo perche italiani !
qui mi sembra che la politica centri propio zero....
scusa se ti sono sembrato troppo diretto,non c'e l'ho con te ma volevo che questo mio pensiero fosse chiaro

RICORDIAMOLI SEMPRE,e come giustamente hai detto speriamo che una guerra tra italiani non ci sia mai piu ,il sangue viene prima della fede politica

Giusto. Mai più!

Onore ai caduti.
 
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TitoMaccioPlauto
view post Posted on 25/3/2008, 19:50     +1   -1




ONORE AI MARTIRI ED ETERNO DISPREZZO per i partigiani vigliacchi premiati dalla repubblichetta che dimentica gli i veri eroi!!!!!!
 
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RibelleSano
view post Posted on 25/3/2008, 20:07     +1   -1




Riposino In Pace

Notare che se i responsabili si fossero consegnati non ci sarebbe stata nessuna rappresaglia. Ma quando la gente non ha i coglioni...

L'eterno riposo dona a loro o Signore!
 
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29 replies since 25/3/2007, 17:29   421 views
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